Un'azione comica, difficile da raccontare per la serie di errori che la caratterizzano. Sono trenta secondi, pochi direte nell'arco di novanta minuti, ma abbastanza per contenere tutto il peggio di quello che si potrebbe vedere su un campo di calcio. Si gioca Al-Faisaly-Ohod Club, gara valida per la Saudi Professional League (per intenderci serie A dell'Arabia Saudita), ma a guardar bene sembra più un match tra due squadre amatoriali.
Calcio d'angolo battuto dalla sinistra del portiere, che esce a vuoto e lascia la palla a pochi passi dalla porta. Due avversari si scontrano nel tentativo di recuperarla, l'impatto è violento e uno dei due resta a terra proprio a cavallo della linea. L'azione prosegue e, dopo l'ennesima papera dell'estremo difensore, ecco il tocco decisivo che sembra mettere fine all'azione. Mentre la palla rotola verso la rete, accade l'impensabile: il giocatore rimasto a terra dolorante respinge il tiro del compagno con la schiena, evitando un gol ormai già fatto. Un epilogo clamoroso, che strozza in gola l'urlo dell'Al Faisaly comunque vittorioso alla fine per 2-0.