Riparte la stagione dell’Avellino dopo giorni di paura e incertezza. Gian Andrea De Cesare resta a capo della società, nonostante le vicende relative alla Sidigas. Dopo l’ufficialità di Salvatore Di Somma come direttore sportivo, è poi arrivata anche la nomina dell’allenatore in vista del prossimo campionato di Serie C: Giovanni Ignoffo. L’ex difensore proprio dell’Avellino sarà affiancato da Daniele Cinelli, già secondo di Bucaro la scorsa stagione.
L’ex allenatore della Primavera del Palermo si è presentato oggi in conferenza stampa: “Sono entusiasta di essere su questa panchina - ha esordito Ignoffo -, ricostruiamo non dalle macerie ma quasi. Dobbiamo far capire a tutti cosa vuol dire indossare questa maglia e dobbiamo andare oltre le difficoltà economiche e societarie. Non deve esserci rassegnazione ma entusiasmo. La nostra voglia deve essere fondamentale. Io qui sono diventato uomo e come calciatore ho vissuto degli anni meravigliosi”.
Poi continua: “Io mi sento un privilegiato a essere qui. Questa è una piazza ambita da tutti al di là delle questioni societarie. All’Avellino non si può dire di no. Sono orgoglioso di essere qui. Dobbiamo andare avanti con un unico obiettivo che è quello di venire fuori da questo momento con i risultati. Dobbiamo vincere questa sfida”.
Sulla figura di Cinelli: “Il nostro è un rapporto decennale. Insieme abbiamo gioito per aver vinto dei campionati e sofferto per averli persi. Abbiamo iniziato insieme ad allenare a Benevento. E’ come se fossimo un’unica persona. Siamo in sintonia perfetta. Lui è il punto di continuità con la scorsa stagione”.
Infine sui tifosi: “Loro amano questa maglia, l’hanno sempre amata e sono sicuro che resteranno sempre vicini alla squadra. Noi dobbiamo semplicemente fa capire loro che vogliamo renderli felici. Dobbiamo sudare e meritare questa maglia. Testa bassa e lavorare, non c’è un’altra ricetta”.