Il Bus, per la Salernitana, correva in maniera regolare sicuramente. Poi, però, all'ultima curva ha rallentato. Un peccato, contro la Virtus Entella finisce in parità, a causa di un gol degli avversari al 93'. La metafora del Bus, però, non è presa a casa. Stava per essere lui, Sergiu, il salvatore della squadra di Menichini, grazie ad una conclusione dai venti metri che non ha lasciato scampo a Iacobucci. Il bicchiere mezzo pieno, però, è da vedere. I granata tornano a fare punti e adesso hanno un Bus in più a disposizione. Romeno, classe '92 e con il numero 17 sulle spalle.
Un gol che fa felice in parte i tifosi, certo, ma che manda al settimo cielo... gli scommettitori. Come? Tutto merito di un autobus. Il numero 17, appunto quello di Bus. In mattinata a Salerno ha suscitato clamore la notizia dello sprofondamento di un pullman CSTP al Rione Carmine, un quartiere della città, all'interno di una voragine su una delle strade della zona. Ruote del bus incastrate nell'enorme buco formatosi sulla strada, passeggeri fatti scendere e anche un allarme evacuazione dei palazzi intorno per un po', poi per fortuna rientrato.
Cosa c'entra col calcio? Il 17, appunto. Dopo che la notizia ha fatto il giro della città, tanti salernitani sono corsi nelle ricevitorie a scommettere sul numero 17 al Lotto. Ma gli appassionati di calcio hanno preferito invischiare ancora la Salernitana dentro questa vicenda: in tanti sono corsi nei centri-scommesse a giocare su una rete dell'attaccante romeno nel match contro la Virtus Entella.
D'altronde, tutto lo lasciava presagire: la vicenda del bus numero 17 nel Rione Carmine, infatti, coincideva anche con la prima vera chance per il classe '92, che sulla divisa ha proprio il numero 17. Visto l'infortunio di Donnarumma, Menichini avrebbe dovuto schierare proprio lui. Così è stato. Una scelta che in parte ha premiato l'allenatore, la Salernitana e soprattutto gli scommettitori.