Brutta notizia per l'allenatore dell'Atletico Madrid Diego Pablo Simeone e per il ct del Brasile Tite: Filipe Luis sarà costretto a fermarsi per una frattura del perone rimediata nella gara vinta dagli spagnoli ieri a Mosca. A comunicarlo è lo stesso colub spagnolo con una nota ufficiale: "Il nostro giocatore era stato sostituito nella seconda metà della gara contro la Lokomotiv dopo aver ricevuto un forte colpo da Eder che gli contendeva una palla. In seguito si è sottoposto a esami radiologici appena tornato a Madrid, che hanno confermato che soffre una frattura del perone della sua gamba sinistra".
E ancora: "Il giocatore era uscito in barella da campo lasciando il posto a Lucas Hernández". Così Simeone dovrà rinunciare a lui per questo decisivo finale di stagione con la squadra che è ora seconda in classifica nella Liga e la favorita per vincere l'Europa League. Inoltre, Filipe Luis dovrà saltare le amichevoli della sua nazionale contro Russia e Germania e anche il Mondiale è a fortissimo rischio. Per sostituirlo, Tite potrebbe pensare di convocare lo juventino Alex Sandro.
Come riporta Mundo Deportivo, bisogna ora capire quale sarà il tipo di cura scelto per farlo tornare in campo il prima possibile: se la frattura è composta, si legge sul sito spagnolo, il brasiliano potrebbe portare un tutore che gli permetterebbe di recuperare entro le 6 e le 8 settimane. Nel caso peggiore - che comunque l'Atletico non ha confermato - quella di Filipe Luis potrebbe essere una frattura scomposta, che lo costringerebbe a un intervento per la collocazione di una placca per riparare l'osso. In questo caso i tempi di recupero si allungherebbero fino a 12 mesi.