I tifosi dell’Atletico Madrid si preparano a dare l’addio definitivo allo stadio Vicente Calderón. Poco più di un anno fa l’abbandono della vecchia casa rojiblanca per trasferirsi al Wanda Metropolitano, oggi il governo di Madrid ha approvato in maniera definitiva il piano che porterà alla demolizione dello stadio in cui giocava la squadra attualmente guidata da Simeone.
Sono state pensate tre tappe con una durata totale di 34 mesi che porteranno così alla totale sparizione del vecchio impianto che ora ancora si trova vicino al fiume Manzanares, in quello che è un luogo quasi sacro per i tifosi dell’Atletico. I 193.804 m² totali di superficie verranno quindi modificati in maniera totale e definitiva, dopo la prima tappa - che corrisponde alla demolizione effettiva dello stadio - verrà in seguito costruito un nuovo luogo pubblico insieme a zone verdi e di passaggio per gli abitanti di Madrid.
Di quello che è stato il teatro dei successi della squadra di Simeone non resterà nulla. L’Atletico ha giocato al Calderón dal 1966 fino al 21 maggio del 2017 e nei prossimi mesi tutte le vittorie e le emozioni racchiuse in quei metri quadrati resteranno soltanto un ricordo negli occhi di chi ha potuto vivere una partita nel luogo simbolo dei Colchoneros per oltre cinquant’anni.