Una "vittoria importantissima". Non ci pensa due volte Gasperini e definisce così i 3 punti contro il Sassuolo.
Quattro gol per la sua Atalanta nel recupero di una giornata che sta finendo oggi dopo mesi di stop e di sofferenze per un virus che ha colpito soprattutto Bergamo. La vittoria di oggi infatti non può non essere per tutta la città. Oltre il significato sportivo.
Poi inizia la disamina tecnica della gara: "Quando riprendi dopo tanto tempo ci sono incertezze e dubbi che ci siamo tolti giocando. E' anche una vittoria importante per la nostra classifica - spiega Gasperini ai microfoni di SkySport -. Non era facile oggi, il Sassuolo si è presentato molto aggressivo, ha anche avuto ottime opportunità. Ma sapevamo che se riuscivamo a contenere queste cose potevamo fare bene.
Espulsione? Non ero molto contento del VAR e del gol annullato sul 2-0, comunque non ho detto niente di grave. Non credo ci fossero gli estremi. Forse ero un po' prevenuto con Abisso, reduce dalla partita in casa con il Cagliari, ma non va bene da parte mia.
La gestione dei giocatori nei mesi di stop? Ci sono tante fasi, la prima eravamo tutti sconcertati. Dopo Valencia pensavamo che questa situazione potesse durare di meno invece è esplosa in un modo incredibile soprattutto qui a Bergamo. Ci sentivamo con i ragazzi ma facevamo poco. Loro si allenavano comunque. E sono rimasti tutti a Bergamo con grande attaccamento. Però c'era anche la convinzione che la stagione poteva finire.
Ma è una storia lunga... Sotto l'aspetto psicologico ci sono state invece tante situazioni diverse. Con 25 persone non sai mai come ognuno poteva prenderla.
Champions? Ci penseremo più avanti. La immaginavamo in modo diverso. L'obiettivo era portare tanti bergamaschi in giro per l'Europa. Questa è una competizione che ora sarà completamente diversa. Sarà comunque prestigiosa e speriamo che in quel periodo ci sia anche un po' di pubblico. In questo momento però la nostra attenzione è molto forte sul campionato.
Vorremmo giocare un altro anno la Champions e per farlo dovremmo arrivare quarti. Champions con gara secca? E' difficile dire se può essere un vantaggio o meno. Se incontri gli squadroni d'Europa, in partita secca puoi sperare che non siano in giornata o che sbaglino qualcosa. Noi però non abbiamo la presunzione di essere a quel livello ma speriamo di essere noi i più forti in gara secca.
Se Ilicic torna a disposizione per la Lazio? Lo speriamo, domani ne sapremo di più".
