Due risultati su tre a disposizione. L’Atalanta ad Amsterdam potrebbe scrivere un pezzo importante della propria storia calcistica, la seconda qualificazione di fila agli ottavi di Champions League. Una partita delicatissima, come conferma anche Umberto Marino, dg della Dea: “Balla la storia dell’Atalanta. La qualificazione sarebbe un risultato storico, unico”.
Una partita che inizia con un clima poco rilassato. Dalla partita contro il Midtjylland le voci della lite tra Gasperini e Gomez hanno scaldato l’ambiente, ma passa tutto in secondo piano. A chiarirlo è sempre Marino: “Oggi come ieri c’è soltanto un obiettivo: l’Atalanta. Non ci sono individualismi, è troppo importante questa partita. Ci giochiamo qualcosa di unico, adesso conta solo questa partita”.
Il dg poi continua parlando della lite: “Ci sono situazioni cicliche nel calcio, l’importante è focalizzarsi sul campo. Adesso conta solo la qualificazione agli ottavi di Champions”.
Marino ha anche raccontato come la famiglia Percassi abbia gettato acqua sul fuoco, cercando di calmare gli animi in vista di una partita molto delicata: “È stato un intervento di una società innamorata, che sa che questa gara per la città di Bergamo e per l’Atalanta è molto importante”.
