L’Atalanta più brutta degli ultimi anni, parola di Gasperini. Quella vista con l’Empoli è stata la brutta copia della squadra che ha piazzato quattro vittorie di fila in campionato. Cosa è successo? Non lo ha capito nemmeno il Papu Gomez, capitano e anima della Dea: “In realtà ho visto cose più brutte, come il 7-1 con l’Inter o la sconfitta di Cagliari di due anni fa – Spiega il Papu alla Gazzetta dello Sport - Cosa è successo con l’Empoli però non l’ho ancora capito, è stata una partita folle. Il cambio Zapata-Pasalic ha tolto profondità e siamo calati fisicamente, abbiamo smesso di aggredire. Che è la nostra forza”.
Una sconfitta che rallenta la corsa europea, anche se quella parola, Europa, il Papu al momento non vuole nemmeno sentirla: “Sono stufo di sentire certi discorsi, non ha senso farli adesso, ne riparliamo a marzo. Il potenziale c’è tutto, ma la squadra a volte è un po’ troppo presuntuosa. Deve crescere come mentalità. Ripetere la passata stagione? le aspettative sono grandi, ma ogni stagione è diversa. Non andare in Europa non è certo un fallimento".
Da esterno a trequartista, il nuovo ruolo di Gomez lo porta a rincorrere il play avversario e a macinare più chilometri: “Preferisco giocare largo a sinistra, ma mi sono adattato a muovermi anche al centro: dato che non siamo riusciti a trovare uno come Cristante, Gasperini mi ha provato in quella posizione. Differenze tra Petagna e Zapata? Il primo gioca più per la squadra ed è straordinario spalle alla porta, il secondo ha più potenza e velocità. Se tirerò ancora i rigori? Ne ho sbagliati 4 di fila tra campionato, coppa Italia ed Europa League. Può bastare”.
L'intervista completa sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi.