Vigilia importante in casa Atalanta, domani a Bergamo arriverà l'Udinese: unico obiettivo la vittoria, per cancellare la sconfitta di sabato allo Juventus Stadium. Ne ha parlato Gian Piero Gasperini in conferenza stampa: "E' stata una settimana regolare, abbiamo lavorato bene, anche se negli ultimi giorni abbiamo avuto qualche defezione. Speravamo di recuperare D'Alessandro e Paloschi. C'è un po' di rammarico per la partita di Torino, per non essere stati capaci di restare in gara per più tempo subendo due gol nei primi minuti. Speravamo di fare una partita diversa, ma ora stiamo pensando solo alla prossima partita. Da qui a Natale avremo tre partite tra le quali speriamo di uscire bene alla sosta nella stessa posizione in cui siamo".
"Con la squadra ho analizzato quello che potevamo fare meglio nonostante la forza della Juventus, ma ora bisogna pensare ai prossimi impegni. Con l'Udinese sarà una partita difficile, come lo sono tutte in Serie A, vogliamo riscattarci. Dovremo fare la nostra gara, sarà una prova di maturità, perché ogni partita ha delle difficoltà diverse. Mi aspetto una partita equilibrata, servirà una buona prestazione dal punto di vista tecnico. Non sono preoccupato di eventuali risvolti psicologici, quando sei in campo non ci pensi".
"A centrocampo? Ci sono Kessié, Gagliardini e Freuler che stanno facendo bene, dovrò fare una scelta in funzione di come sarà la partita. Tanti meritano di giocare, ma in campo si va in undici. Anche in difesa ce ne sono tanti, tutti affidabili, ma se uno salta una partita non è frutto di gerarchie o altro. Le scelte vengono fatte in funzione della gara".
"Delneri? Questa partita lo riporterà a tanti momenti positivi. Sarà felice di vedere l'Atalanta giocare un calcio offensivo come ai suoi tempi. Sportiello? Deve giocare al meglio delle sue possibilità, quello del portiere è un ruolo difficile e lo sappiamo. Deve avere dentro di sé la convinzione di poter fare bene, la reazione deve essere sua perché in campo ci va lui".
"Kessié è pronto per un top club? E' pronto per fare una buona partita domani, quello del mercato è un alibi inaccettabile. C'è una posizione di classifica importante conquistata con merito e va difesa, tutti gli altri discorsi non c'entrano niente. Se qualche giocatore si lascia condizionare da questo non è pronto per giocare ad alti livelli. Spero che eventuali operazioni vengano fatte in fretta e con chiarezza, ma se ne parlerà eventualmente da quando il mercato sarà aperto. Pinilla in partenza? Non è convocato, non rientra negli argomenti da affrontare adesso".
"Noi dobbiamo pensare solo a vincere con l'Udinese, senza guardare ai risultati delle altre. Anche perché con i tre punti resteremmo nella stessa posizione di classifica indipendentemente dai risultati di Lazio, Torino, Milan e Roma. Sarà molto importante giocare con qualità tecnica per fare gol, perché se non fai gol non vinci".