Lille, Borussia, Valencia, la "legge dell'Atalanta" colpisce anche in Europa. Ormai è una emozionante e piacevole sorpresa la "banda" di Gasperini, capace di stupire anche fuori dall'Italia. L'Europa League non potrebbe iniziare nel migliore dei modi per l'allenatore piemontese:
"Sono molto contento di come la squadra ha affrontato queste gare" - si legge nelle pagine dell'Eco di Bergamo - "Sono servite per rompere il ghiaccio e per capire che possiamo giocare da Atalanta anche in Europa. Erano solo amichevoli ma ho visto l'atteggiamento giusto e la voglia di essere noi stessi. Sorteggi di Europa League? Io una forte vorrei avere la soddisfazione di affrontarla. Arsenal? Meglio subito, tanto si qualificano due squadre e comunque prometto alla nostra gente che se andiamo in finale non perdiamo di sicuro. Lo posso dire, tanto non succederà".
Il mercato ha portato via qualche pezzo e potrebbe esserci altre novità: "Ho otto giorni per inserire de Roon, è vero che Freuler è cresciuto. Ma Spinazzola non ha giocato a Valencia e col Venezia e non ci sarà con la Roma. Per me è un titolare inamovibile, ma questo è un problema tra Atalanta e Juventus. Vediamo come finirà il mercato. Agiugno ci siamo detti: parte Kessie, gli altri restano. Invece abbiamo perso Conti. Se ora partirà Spinazzola può essere che a fine mercato, io passi a scelte tattiche diverse: non aggiungo altro.
Uno sguardo al resto del campionato: "Il Napoli lotterà per lo scudetto con la Juventus. Per le altre aspetto settembre, l'Inter è la terza forza, il Milan ha cambiato tanto, il Torino sarà l'outsider". In chiusura d'intervista l'ultimo desiderio di Gasperini per la nuova stagione: "Vogliamo mandare Gomez ai mondiali con l'Argentina. E mi piacerebbe Petagna a 12 gol".