Pari prezioso per l'Atalanta, che agguanta l'1-1 al 94' grazie a Freuler. Questo il commento di Gian Piero Gasperini: "Questo è un risultato importante, la sconfitta sarebbe stata difficile da accettare – ha dichiarato l'allenatore nerazzurro - La partita si è resa difficile dopo il gol di Chiesa all'inizio, poi abbiamo giocato bene. Il pareggio è arrivato alla fine ma ci va stretto a noi. Abbiamo creato anche nel primo tempo, temevamo un po' il loro inizio e in effetti ci hanno messo in difficoltà con la velocità degli attaccanti. Poi abbiamo cambiato qualcosa ed abbiamo costruito tante occasioni, nella ripresa abbiamo giocato quasi sempre noi. In questo momento abbiamo grande fiducia, questo permette alla squadra di crescere. Io ho fanti calciatori nuovi, undici su ventitré di movimenti. Sto provando ad inserirli tutti, a Firenze ha esordito Mancini e l'altra volta anche Vido e Orsolini. Spero che presto si adattino tutti. Magari perdiamo qualche punto in campionato, ma per me va bene così perchè così possono crescere tutti”.
Sugli obiettivi: "Non nascondo che quest'anno avevo l'ambizione di potermi ripetere, però sul mercato la società ha dovuto accettare delle situazioni diverse e quindi abbiamo cambiato molto nella rosa. Dovendo avere tanti impegni, questo ci condiziona un po'. Abbiamo ricominciato, saremmo stati più competitivi mantenendo la stessa squadra. Ma questa sfida mi affascina, dispiace un po' perchè perdiamo qualche punto ma ci divertiamo lo stesso. Questa società è fantastica, magari non ci ripeteremo ma avremo comunque obiettivi importanti da raggiungere. Il doppio impegno? E' un test anche per me e per il mio staff. Fino ad ora le risposte sono state importanti, per noi questa era la quarta partita di fila. Masiello e Petagna hanno riposato, così come hanno fatto altri. Ed ho bisogno che tutto il gruppo cresca, anche chi inizialmente non è un titolare. Se riusciamo a fare questo, giocheremo sempre con grande intensità”.
Sportiello è andato via a gennaio e questa sera ha fermato l'Atalanta: “Si
è detto di tutto, ma era lui che voleva andar via a tutti i costi.
Voleva il Napoli, poi si riportava questi pensieri in campo e non
dava il massimo. Però è un ragazzo sano, non ci sono mai stati dei
problemi. Questa grande partita, magari, lo aiuterà a ripartire”.
Infine, sul Napoli: “Lo vedo più convinto di giocarsi veramente lo
scudetto. Contro di noi hanno ribaltato il risultato perchè avevano
un convinzione diversa, mentre gli altri anni davano la sensazioni di
accontentarsi del secondo posto”.