"Poche palle gol? C'è mancato quello, per quanto ci siamo comunque avvicinati in modo pericoloso. Ma sono soddisfatto di come abbiamo giocato. Fare gol alla Juve non è mai facile". Così Giampiero Gasperini ha iniziato ad analizzare Juventus-Atalanta. Una sconfitta che ha permesso ai bianconeri di allungare in testa alla classifica e che lascia i nerazzurri a quota 41 punti all'ottavo posto: "L'Europa League non era tra gli obiettivi all'inizio, viste le tante competizioni a cui partecipavamo, ma ci siamo detti che se fossimo arrivati in una buona posizione di classifica a marzo, avremmo giocato tutte le nostre carte - ha spiegato ai microfoni di Sky -. Ci siamo un po' attardati, non è facile nessun campo. Dobbiamo stare attenti, ma stiamo bene, abbiamo fiducia e facciamo prestazioni importanti anche al cospetto di formazioni importanti come la Juventus".
"Juve o Napoli? Dipende dal momento. Contro di noi la Juve è sempre molto attenta e noi abbiamo fatto una buona partita. Con il Napoli abbiamo avuto risultati migliori ma sono squadre diverse. I bianconeri sono più difficili da superare, il Napoli è più imprevedibile. Ma sono due grandi squadre, anche se con caratteristiche diverse. Quando non siamo riusciti a fare gol, comunque, come oggi non è mai facile. E con loro un gol sul loro campo lo metti in preventivo. Ma non mi è sembrato che Berisha sia stato particolarmente impegnato. Nell'arco di una gara, quando decidi un atteggiamento ci sta anche l'errore. Anche loro però hanno fatto qualche errore ma noi non ne abbiamo approfittato. Si viaggia sul filo, globalmente abbiamo limitato i loro attaccanti e ne sono soddisfatto".
"L'Europa League? L'abbiamo giocata bene, ed anche in Coppa Italia con la Juventus ci siamo andati molto vicini. Ma non so se con qualche innesto a gennaio avremmo fatto meglio. In campionato magari qualche chance e punto in più. Questa squadra comunque sta dando tutto. vedo tutti i ragazzi coinvolti per dare una soddisfazione ad un ambiente così entusiasta".