Dopo la sconfitta arrivata in trasferta contro il Torino nell'ultimo turno, l'Atalanta si prepara per la quindicesima giornata di Serie A. I bergamaschi ospiteranno il Milan di Pioli per cercare la reazione. Gian Piero Gasperini ha presentato il match in conferenza stampa.
Atalanta, la conferenza stampa di Gasperini in vista del Milan
L'allenatore dell'Atalanta ha esordito parlando dell'ultima sconfitta contro il Torino: "C'era un po' di stanchezza, questa squadra ha fatto sempre le sue prestazioni. Ora è un momento che abbiamo qualche problema, dobbiamo dare un po' di più. I giocatori sono chiamati a dare una mano". Un KO che conferma un momento non positivo in termini di risultati: "Quello che ci sta penalizzando nelle ultime partite è che stiamo subendo rigori netti ma evitabili, come col Torino che ha chiuso la partita. Ti fa capire sulla condizione non lucida di quella partita. C'è stata una settimana di allenamenti, mi aspetto domani una squadra molto pronta. Domani ci piacerebbe interrompere questa serie di risultati negativi, a me importa che la squadra giochi come ha sempre fatto. Dobbiamo pensare partita dopo partita, anziché porci obiettivi dobbiamo pensare a ogni singola gara. Sul campionato dobbiamo ritrovare un poì la concentrazione, dobbiamo cercare di ottenere il massimo. In questo momento non mi sento di fare né proclami né previsioni".
Gasperini: "Di mercato parlo a luglio. Vi spiego gli infortuni"
Gian Piero Gasperini ha proseguito commentando le parole di Percassi sul mercato: "Ora penso al presente, di mercato parlo a luglio e agosto. Penso che le squadre si costruiscano a luglio. Il fatto che l'Atalanta sia attenta è una cosa positiva".
La situazione infortuni di certo non aiuta Gasperini, che però non sembra preoccupato: "Infortuni sono quelli come Touré, Palomino e Toloi, che sono cronici. Gli altri tipi di infortuni sono nella regola, Kolasinac ha una distorsione alla caviglia, ma ha fatto una serie di partite incredibili. Djimsiti potrebbe rientrare, farà un test: partiamo già da qualche infortunio cronico, non mi sembra ce ne siano stati tanti, anzi siamo stati fortunati che per tanto tempo non ne abbiamo avuti". Una soluzione potrebbe essere attingere dall'Under 23: "Vedremo, è una squadra abbastanza fuori età non ci sono tanti elementi che possono essere convocati giovedì. Difesa a 4? È un'opzione, è difficile sbagliarsi (ride, ndr). Dobbiamo capire se Djimsiti c'è, poi capiremo".
Gasperini: "Per Pioli parlano i risultati. De Ketalaere ha motivazioni in più"
Ad attendere Gasperini ci sarà il Milan, altra squadra in piena emergenza infortuni: "Non so quanti giocherà recupererà, ma ci sono questi periodi nell'arco del campionato in cui puoi sopperire più o meno bene, in questo momento dobbiamo avere ancora più attenzione e volontà. Giochiamo in casa una partita importante, dobbiamo aggrapparci al fattore campo per tirare fuori il massimo delle energie, come ha fatto il Milan. Questo è il calcio, le svolte dobbiamo darle noi".
Occhi puntati sull'ex De Ketelaere: "Ha fatto una discreta partita lunedì, sta dando delle buone risposte. È in crescita costante, daex avrà delle motivazioni molto alte". Infine una battuta sull'avversario in panchina, Stefano Pioli: "Per lui parlano i risultati, ha sempre dato un'impronta particolare. Ha vinto un campionato straordinario, lì è stato sicuramente il punto più alto".
