La Champions non sarà un obiettivo, ma è lì ad un passo. L’Atalanta asfalta il Bologna e vede il quarto posto, mai così vicino. Sognare è lecito, anche se è meglio non dirlo ad alta voce per il omento. E’ questo il pensiero di Gasperini, che intervenuto ai microfoni di Sky ha analizzato cos’ la gara e la corsa Champions: “Siamo partiti in modo straordinario. Abbiamo avuto un approccio fortissimo. Nell'ultima partita in casa col Chievo abbiamo rischiato, ci bruciava quel risultato. Champions? Non è il nostro obiettivo. Noi giochiamo sempre al massimo. Siamo lì e abbiamo il diritto di provarci, così come le altre.
Vogliamo tornare in Europa attraverso il campionato o la Coppa Italia, un obiettivo molto importante per noi. Ora ci vuole tutto, dobbiamo mettere il meglio di tutto quanto. Intorno a noi c'è un entusiasmo incredibile che ci dà una spinta importante. Mentre stavo per sostituire Zapata è capitato quel fallo di mano che lo ha messo fuori gioco per la gara con l'Inter. Come vincere la volata Champions? Anche se non è un obiettivo ci proviamo. Chiaro che se andiamo avanti qualche altra partita così ci proviamo. Abbiamo scontri diretti importanti: se superiamo dei test importanti dirò che puntiamo alla Champions. Zapata da ammonizione? Di regolamento non ci capisco niente, di regolarmente sicuramente c'è. Come sostituirlo a San Siro? Ci ho già pensato”, ha concluso Gasperini.