Al quarto posto, in attesa di Milan, Lazio e Fiorentina. Intanto, però, Gian Piero Gasperini si gode la sua Atalanta lì in alto. Anche il Genoa s’è dovuto arrendere alla grande prova dei bergamaschi, che si confermano tra le squadre più in forma del nostro campionato. L’allenatore ha analizzato così la partita ai microfoni di Sky Sport.
La soddisfazione, per Gasperini, ha vari perché: “Sono contento, perché abbiamo battuto un’ottima squadra e perché si è creato un grande entusiasmo intorno a noi. Questa è una classifica che non avremmo mai immaginato dopo aver perso quattro delle prime cinque partite. Nei momenti di difficoltà l’Atalanta ha avuto più pazienza con me perché sono stato fortemente voluto e hanno saputo aspettare. Sono felice che abbiano creduto in me e del fatto che stiamo dando soddisfazione alla società e alla gente di Bergamo. Sto bene qui”.
Il Genoa è allenato da Ivan Juric, con cui Gasperini ha condiviso tanto negli anni. Il rapporto tra i due resta speciale: “Io e Juric non abbiamo mai avuto problemi, Ivan è stato un giocatore e un collaboratore straordinario, gli auguro di arrivare ancora più in alto di dove sono arrivato io, resta un grande amico e una persona molto fedele”.
Il quarto posto significa Europa, ma per l’allenatore non è ancora lecito sognare: “La squadra continua a crescere, contro una formazione forte siamo a riusciti a fare la migliore partita. Sono convinto che l’Atalanta salirà di fascia, ma per parlare di Europa è presto, ci sono tante altre squadre superiori in termini di disponibilità economica; ci sono riuscito col Genoa, stavolta chissà. La partita con il Napoli è stata la svolta di credibilità per questa stagione.”