Il rischio, dopo giovedì sera, era quello di sentirsi appagati e non avere un approccio positivo. Ma, a detta di Gasperini, intervenuto nel post Chievo-Atalanta su Sky Calcio Show, la sua squadra non è "caduta in tentazione": "Contro un Chievo determinato, che voleva riscattare la sconfitta dello scorso turno e dopo la serata magica di giovedì, oggi era difficile. Quello che temevo di più, dopo la sbornia dell'altra sera, era la mancanza di cattiveria e la concentrazione. Ma i ragazzi sono stati bravi, hanno cercato di vincere. Nel primo tempo eravamo più freschi, e abbiamo creato più opportunità. RImediare dopo lo svantaggio non era facile, ma lo abbiamo fatto: era importante la mentalità". Gasperini poi analizza la nuova situazione in cui si trova l'Atalanta, chiamata a gestire il doppio impegno: "Tante partite ci toglieranno energia, ma saremo premiati. Il risultato di oggi mi soddisfa per l'andamento della partita, nei 90' forse meritavamo in più noi, è comunque un risultato che accettiamo. Il VAR? Ha azzeccato tutto, chiaro che dobbiamo abituarci. Qualcosa la toglie, ma aveva ragione. Questa è una fase di rodaggio per tutti". Infine una considerazione sulle italiane in Europa: "Non è un problema fisico o atletico, ma mentale e psicologico. Se si vuole, si può correre di più degli avversari".
Data: 17/09/2017 -