Vacanze terminate, valigia disfatta e tanta voglia di ricominciare. Marten de Roon è impaziente di iniziare una nuova stagione con la maglia dell'Atalanta addosso, con l'obiettivo di assumersi quelle responsabilità che solo un leader sa prendersi.
Sono tanti gli obiettivi da raggiungere, ma l'olandese non ha paura di lottare per centrarli: "Sono partiti giocatori importanti, ma la nostra identità non cambierà certamente - le parole del classe '91 ai microfoni della Gazzetta dello Sport - Gasperini ha lanciato tanti giovani e continuerà a farlo. Il mio ruolo non cambierà, farò il play davanti alla difesa con Freuler al mio fianco, che avrà a sua volta compiti più offensivi. Cos'è il calcio? Divertimento. Me lo ha insegnato Van Basten ai tempi dell'Herenveen, mi diceva: 'Se pensi a divertirti e a liberare la mente, giocherai meglio'. Aveva ragione".
L'Atalanta si prepara ad una nuova stagione europea, De Roon è pronto alla sfida: "Sarà più complicato perché l'anno scorso eravamo una sorpresa, adesso ci conoscono tutti. Sono sicuro però che arriveremo di nuovo agli ottavi e, chissà, magari anche oltre. Siamo più maturi e conosciamo la nostra forza. La Nazionale? Ho collezionato finora solo cinque presenze, contro l'Italia ho giocato tutta la partita e avverto la fiducia di Koeman. Spero di rimanere nel giro della selezione, io ce la metterò tutta".
L'intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport...