Un inizio di stagione da incorniciare per l’Atalanta in Europa League, da migliorare invece il rendimento in trasferta. Per Caldara la chiave è sbloccarsi fuori casa: “Vogliamo arrivare in alto, vincere il campionato delle altre. Questo periodo ci dirà chi siamo. Se vogliamo continuare su questa strada dobbiamo fare punti in trasferta” ha detto il difensore nerazzurro a L’Eco di Bergamo.
“Il trionfo di Liverpool ci ha dato grande spinta, dobbiamo trovare la mentalità vincente, sapendo che in trasferta se ci rilassiamo, subiamo gol. Sono arrivati giocatori nuovi e si sono adattati bene al gioco del mister”.
Poi di nuovo sull’Europa League: “Proveremo a fare più strada possibile. In pochi avrebbero scommesso sul nostro passaggio del turno. Ai sedicesimi sarebbe difficile affrontare una big, ma allo stesso tempo affascinante".
Sul Torino invece: “È partito con i nostri stessi obiettivi. Belotti lo conosciamo e lo terremmo d’occhio”. Poi chiude sulla Nazionale: “È bruttissimo non vedere l’Italia al Mondiale. Questo deve essere da stimolo per noi giovani. Non mi sento dentro di diritto, ogni giorno dovrà conquistarmi la maglia azzurra”.
L'intervista completa sull'edizione odierna de L'Eco di Bergamo