Primo pareggio esterno in campionato per l'Ascoli di Devis Mangia, che conquista un punto sul campo del Brescia. In 10 uomini, la squadra ha tenuto nel finale durante la pressione degli avversari in superiorità numerica: "Sono molto soddisfatto della prestazione - ha dichiarato Mangia ai microfoni di Sky -. Abbiamo rimontato, anzi ribaltato il risultato anche in 10. Poi loro hanno trovato questo gran gol, ma sono contento della prestazione. C'è stata qualche distrazione che fa parte della crescita di una squadra giovane. Sul primo gol loro c'è una palla sbagliata prima, un angolo dove sbagliamo a non uscire fuori. Poi abbiamo preso qualche ammonizione ingenua, come quella di Pecorini. Ci sono degli errori di gioventù, alcuni giocatori sono al primo anno in B".
Mangia poi ha speso anche qualche parola su Petagna, alla sua prima doppietta tra i professionisti, e sul cambio operato poco prima dell'espulsione: "La partita è stata buona, ripeto, la personalità con cui l'abbiamo affrontata mi è piaciuta. La sfortuna è che abbiamo cambiato con un attaccante in più poco prima di restare in dieci. Non volevo togliere Petagna che è stato troppo importante anche in dieci. Queste - ha proseguito Mangia - sono le prime volte che abbiamo quasi tutti a disposizione da quando il mercato si è chiuso. E sono convinto che siamo sulla strada giusta".
Per quanto riguarda l'episodio del rigore, invece, Mangia preferisce non commentare: "Il braccio si alza... Se ha deciso di darlo va bene così. Noi dobbiamo migliorare quelle cose lì: se non avessimo fatto un errore prima non ci sarebbe stato il rigore". Chiusura sul mercato di gennaio, volto a rinforzare la squadra per puntare alla salvezza: "E' stato bravo il direttore con grandi numeri sul mercato: ha trovato giocatori che completano questa rosa. Continuiamo a lavorare, dobbiamo salvarci e sappiamo che sarà una lotta durissima fino alla fine".