Per tutti gli Argentini Daniel Passarella sarà per sempre il Grande Capitano. Con la fascia al braccio alzò la Coppa del Mondo del 1978 e rimane tutt'oggi l'unico argentino ad aver vinto due Mondiali con l'albiceleste. Grazie a questa leadership naturale accompagnata da un grande carisma, che l'ex giocatore di Inter e Fiorentina, intervistato dal quotidiano cileno El Mercurio, parla di Messi e di quella fascia di capitano dell'Argentina che sta diventando un peso insostenibile per il campione del Barcellona: "Toglierei la fascia di capitano a Messi. Sarebbe il modo migliore per levargli di dosso un po' di responsabilità".
Non è un attacco quello di Passarella, ma un consiglio, quasi paterno, per Messi e per la "sua" Argentina. Deresponsabilizzare il giocatore più forte del mondo sperando finalmente riesca a trascinare la sua Nazionale alla vittoria di un trofeo: "L'Argentina ha un grande leader che potrebbe colmare questa lacuna e per me questo giocatore è Ramiro Funes Mori. Lui deve essere il capitano della Seleccion". Un cambio che per Passarella sarebbe importante soprattutto per il ruolo all'interno del gruppo: "La leadership è una cosa diversa da come si gioca in campo ed esula dalle doti tecniche di ciascun giocatore. Io sono un grande ammiratore di Messi, ma lui è un tipo più timido e riservato. Non so se sia giusto o meno, ma è quello che penso".