Contro l'Arabia Saudita, ormai cinque mesi fa, è arrivata l'ultima vittoria dell'Italia. A Ryad, invece, è la serata delle prime volte per l'Argentina, che ha affrontato e steso con un netto 4-0 il malcapitato Iraq. Al poker hanno contribuito le reti di due "italiani". Alla sua prima da titolare con la maglia della Nazionale non ha tradito le aspettative Lautaro Martinez. L'attaccante nerazzurro, che aveva debuttato nella pesantissima sconfitta per 6-1 dello scorso marzo con la Spagna, è andato in gol al 18' del primo tempo, spedendo in rete il cross di Acuna con un perfetto colpo di testa. Derby? Presente. Dopo la rete al Cagliari nell'ultima gara giocata a San Siro e la prima gioia con l'Argentina, il suo ritorno può considerarsi definitivo.
Ha funzionato molto bene il tandem con Dybala, che il 'toro' ha infiammato con affondi, scatti e continui uno-due con i compagni. A trovare la prima gioia anche German Pezzella. Il capitano della Fiorentina, alla sua quinta presenza con l'Albiceleste, ha colpito all'82', ribattendo in rete con un colpo di testa il calcio d'angolo di Salvio. La dedica, dopo il gol, è per Davide Astori: "1 + 3", fa German con le mani, ovvero 13 come il numero di maglia del suo ex compagno.
Nell'undici titolare scelto dal Ct Scaloni, ben quattro erano gli "italiani" in campo: oltre ai tre già citati, da registrare anche l'esordio di De Paul, protagonista di un grande avvio di stagione con l'Udinese. Quattro gol in nove partite fra Serie A e Coppa Italia il bottino personale. Quanto basta per meritarsi la convocazione. Che sia la prima di una lunga serie