Il campionato dell'Arezzo si è concluso con una incredibile salvezza, l'1-0 contro la Carrarese ha permesso alla squadra di mantenere la categoria. Una vera e propria impresa vista la penalizzazione di 15 punti che avrebbe potuto compromettere la stagione. La salvezza è invece arrivata e nella notte è stata anche festeggiata dalla squadra nelle strade della città.
All'indomani del verdetto definitivo i curatori fallimentari hanno diffuso un comunicato in cui hanno reso noto il passaggio di consegne del club alla Società Sportiva Arezzo srl, ringraziando anche squadra, allenatore e tifosi per il risultato sportivo raggiunto. "I curatori del fallimento della Unione Sportiva Arezzo srl, prof. avv. Lucio Francario e avv. Vincenzo Ioffredi - si legge - nel comunicare l’avvenuto passaggio di consegne dell’azienda sportiva, a far data odierna, 6.05.2018, alla Società Sportiva Arezzo srl, facente capo agli imprenditori Giorgio La Cava, Massimo Anselmi e al Comitato Orgoglio Amaranto, desiderano formulare i più vivi ringraziamenti a quanti hanno consentito la prosecuzione dell’attività nel periodo di esercizio provvisorio".
"Tifoseria, con Orgoglio Amaranto, e sponsor hanno permesso la partenza dell’”esercizio provvisorio” che, a breve, terminerà con le conseguenti rendicontazioni finali. Un plauso particolare alla Squadra e a Mister Pavanel che, con il lavoro e i risultati conseguiti sul campo, hanno realizzato un’impresa “storica”; un ringraziamento, per la fiducia che ci è stata accordata, al Tribunale di Arezzo e al Comitato dei Creditori e al suo presidente, Federico Biagiotti; un grazie riconoscente al Sindaco Ghinelli e al Consigliere Bertini che sono stati costante, prezioso e responsabile punto di riferimento istituzionale; al personale amministrativo (sig. Gianluca Zinci e sig.ra Elisa Panichi), ai collaboratori tutti, anche del settore giovanile, ai componenti dello staff, che con il loro costante e giornaliero impegno hanno reso possibile la prosecuzione della complessa attività aziendale nel delicato periodo di esercizio provvisorio".
E ancora: "Non da ultimo, un grazie anche agli Organi di informazione che, con precisione e puntualità, hanno raccontato e fatto vivere, in costante “diretta”, la difficile partita che si è giocata anche fuori campo, consentendo ad un pubblico più ampio di condividere le emozioni connesse alle particolari vicissitudini attraversate dalla Società sportiva".