Una scelta da difendere per un riscatto a tinte bianconere. Sarà ancora all’Ascoli il futuro di Luca Antonini, nonostante lo smartphone del giocatore (e del suo agente) abbia squillato più e più volte nell’ultimo periodo: interessi di diversi club di Serie B pronti a trasformarsi in qualcosa di più concreto, ma la risposta è stata sempre la stessa ‘no, grazie’.
Perché il desiderio di riscatto da parte del giocatore è elevato e quella fascia di capitano una responsabilità in più che Antonini vuole onorare sul campo. Scarpini ai piedi e maglia inzuppata di fatica, lontano da quella tribuna da cui è stato costretto ad osservare i compagni per via di un infortunio che lo ha tenuto ai box nell’ultimo periodo.
Un progetto Ascoli sposato in estate grazie anche gli ottimi rapporti con il ds Marroccu e alla stima del presidente Bellini, la presenza in panchina di Devis Mangia e la voglia di conquistare la salvezza in bianconero i fattori che hanno fatto sì che Antonini allontanasse le sirene del mercato. Senza pensarci più di tanto, senza nemmeno un attimo di titubanza. Antonini e l’Ascoli ancora insieme, pronti a correre veloci sulla strada della salvezza.