Nuova vita per Luca Antonini: da calciatore ad agente. Ma anche scopritore di talenti. Infatti nel nuovo Genoa c’è un giocatore seguito e segnalato proprio dall’ex Milan: Petar Brlek. “L'ho segnalato con convinzione con l'agente Claudio Vigorelli: siamo andati in Polonia a vederlo e ce ne siamo innamorati. Sia del calciatore sia della persona – ha dichiarato ai microfoni de “Il Secolo XIX” -. È perfetto per la Serie A, ha grande futuro. Tecnicamente è molto bravo, ha un cambio di passo incredibile e calcia bene da fuori. 9 gol lo scorso anno, 2 questa stagione in 5 partite. Per qualità è il giocatore che serviva al Genoa. In Polonia giocava nel centrocampo a 2 ma può fare anche il trequartista. Mi ricorda Baselli ma con più classe ma anche Hamsik per visione e per come tocca la palla. Sa inserirsi anche molto bene. Crediamo fortemente in lui e sulle sue tracce c'erano altre 4 italiane. Per me è un motivo d'orgoglio averlo portato al Genoa”.
Insomma, nuova vita per Antonini: “Fare l'agente è difficile perché hai a che fare con tantissimi giocatori tutti con caratteristiche differenti. Devi essere organizzato. Ho iniziato qualche mese fa con l'agenzia di Vigorelli, la persona giusta da cui imparare. Mi sarebbe piaciuto far l'allenatore e lavorare coi ragazzi ma al Genoa giustamente hanno deciso di confermare tecnici che hanno fatto bene lo scorso anno, così ho deciso di intraprendere questa carriera mettendo a disposizione la mia esperienza ai ragazzi più giovani”.
Lui che verrà sempre ricordato dal popolo rossoblù per quel gol decisivo alla Juve al 94’ nel 2014: “Che emozione e che felicità far scoppiare lo stadio di gioia. È un grande motivo d'orgoglio essere ricordato ancora per questa cosa: i colori rossoblu mi sono rimasti nel cuore. L'anno scorso ero spesso a Marassi per portare il mio contributo da tifoso. Domani il Genoa contro la Juve può farcela perché i bianconeri soffrono il Ferraris. Ho visto giocare il Genoa contro il Sassuolo e mi sembrava in ottima forma. Poi, c'è un grande condottiero in panchina. Magari il prossimo derby sarò nella Nord".