Ancora tu? Ma non dovevamo non vederci più? Ranieri-Benitez, sei anni dopo eccoli di nuovo uno di fronte all'altro: destini opposti ma motivazioni identiche, caratteri forti e idee chiare. Da Roma-Inter a Leicester-Newcastle, sei lunghe stagioni piene di ostacoli e imprevisti, di vittorie e amarezze, con un destino a volte... comune. Due confronti diretti e una vittoria a testa: sulla bilancia però, pesa molto più quella dello spagnolo, dal momento che il gol di Pandev e la doppietta di Eto'o del 21 agosto 2010 valgono la Supercoppa Italiana, primo trofeo tricolore di Benitez. La vittoria in campionato firmata Vucinic, che addolcisce relativamente l'amarezza estiva, resta l'ultima sfida tra i due che, domani, si ritroveranno uno di fronte all'altro in posizioni nettamente differenti.
Claudio Ranieri corre verso la storia, cavalca l'onda di un entusiasmo dilagante che accompagna le gesta del suo favoloso Leicester, in corsa per vincere la prima Premier della propria storia. Discorso opposto per Benitez, appena arrivato sulla panchina di un Newcastle sempre più coinvolto nella lotta per non retrocedere, visto il diciannovesimo posto occupato in classifica. Sarà Foxes contro Magpies, ma sarà soprattutto una sfida nella sfida tra Ranieri e Benitez, accomunati da un passato che, a guardarlo bene, sembra quasi identico. Inter, Napoli, Valencia e Chelsea! Tranquilli, non stiamo snocciolando formazioni a casaccio, bensì sono proprio queste le squadre che uniscono con un fil rouge immaginario le carriere di Claudio da Roma e Rafa da Madrid.
La bacheca di Benitez brilla, quella di Ranieri un pò meno, a Valencia è lo spagnolo a far sognare i tifosi che, tra il 2002 e il 2004, festeggiano la vittoria della Liga per due anni consecutivi, a cui si aggiunge l'allora Coppa Uefa. Tre anni prima per Ranieri arriva 'solo' una Copa del Rey, un pò pochino in confronto ai sorrisi del collega. Anche al Chelsea va meglio a Benitez, a spiccare è l'Europa League conquistata sul malcapitato Benfica. Poche gioie per Ranieri, fermatosi ad un secondo posto e ad una semifinale di Champions.
Epoche diverse, ma stesse passioni e stessa pressione per i due allenatori a Napoli. L'italiano raccoglie i cocci dell'era Maradona e conduce gli azzurri ad un impensabile quarto posto, Benitez, invece, trascorre due anni splendidi all'ombra del maschio angioino, portando a casa una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Destini simili ma con risultati opposti anche all'Inter. Sei mesi in nerazzurro per entrambi, ma due trofei per lo spagnolo, una Supercoppa Italiana vinta proprio contro il collega e un Mondiale per Club conquistato poco prima di dire addio al mondo nerazzurro. Domani al Leicester City Stadium non ci sarà spazio per i ricordi, il presente fa capolino all'orizzonte e recide i fili del passato, Leicester contro Newcastle, Ranieri contro Benitez: ma non dovevamo non vederci più?