L'addio al Bayern Monaco, il ritorno in panchina tra pochi giorni. L'esonero, un evento all'orizzonte che lo vedrà protagonista insieme ad altre grandi personalità del mondo del calcio. Carlo Ancelotti ha appena lasciato la Bundesliga ma è già pronto a tornare ad allenare… per uno scopo benefico. Sì, non si tratta infatti di una nuova squadra da guidare, bensì dei bambini di Gerusalemme, con cui l'allenatore trascorrerà insieme una giornata il prossimo 2 ottobre.
“Il calcio può essere una grande occasione di crescita personale poiché ci si deve mettere al servizio di una squadra. In questo modo le diversità di idee, di opinioni, di credo o di cultura, devono confrontarsi con il rispetto reciproco, con la fiducia nel voler raggiungere insieme un obiettivo. La vittoria per i bambini di Gerusalemme sarà poter crescere in una città in pace. Perciò sarò felice di essere con loro a portare i valori dello sport con un messaggio di speranza", queste le parole di Ancelotti a 3 giorni da questo viaggio in Terra Santa. L'evento si terrà presso il Jerusalem Sports Playground, struttura inaugurata nel 2016 e realizzata grazie al progetto 'Assist for Peace' grazie alla disponibilità del locale Patriarcato. Altri grandi del mondo dello sport che hanno aderito a questa iniziativa (come testimonianza di chi crede che l'educazione ai valori dello sport possa portare al rispetto dell'avversario e alla mediazione dei conflitti) sono Novak Djokovic, Sebastian Vettel, Vincenzo Nibali, Javier Zanetti, Gianluigi Buffon, Federica Pellegrini e Valentino Rossi.