La stagione del Napoli in casa si è chiusa nel migliore dei modi, con un 4-1 all'Inter che rimarca quanto gli azzurri siano stati a tutti gli effetti la seconda forza del campionato. Carlo Ancelotti nel post partita ha commentato ai microfoni di Sky Sport il successo dei suoi ragazzi, ecco le sue parole.
"Anche oggi si sono viste le enormi qualità, ci sono state altre prestazioni così. Siamo andati forte nella prima parte, meno nella seconda. Il gruppo si è dimostrato professionale e sereno. Questa squadra mi dà grandi segnali, lo ha fatto per tutta la stagione anche se poi non siamo stati motivati per via del distacco in classifica e per le difficoltà dovute ad Albiol e Allan".
Poi ha detto la sua sulla crescita del Napoli e del calcio italiano. "Dove si può migliorare è la pressione offensiva, rischiando anche qualcosa lasciando uomo contro uomo. Così troviamo dei vantaggi, ci difendiamo meglio nella metà campo avversaria che nella nostra, questa deve essere la nostra crescita. Il calcio italiano per migliorare non deve perdere le sue peculiarità nei dettagli e nell’aspetto tattico, l’intensità è complessa da trovare. Cose più facili da trovare da altre parti perché qui le squadre sono messe meglio".
Ancelotti ha detto la sua anche sulla situazione di Max Allegri, esonerato dalla Juventus. "L’allenatore vive sempre nel dubbio, l’esonero fa parte del lavoro dell’allenatore. L’esperienza insegna che per gli allenatori conta solo il risultato e diventa difficile programmare. Qui mi trovo benissimo, ho una clausola il 30 maggio, spero che il Napoli la eserciti, spero di restare per gli altri due anni che ho di contratto".