Al Drive Inter, evento social di Inter TV, è il turno di un nuovo arrivato del mercato di gennaio nerazzurro: Lisandro Lopez, difensore centrale in prestito dal Benfica. E il brasiliano si presenta ai suoi nuovi tifosi. "Sono un tipo serio, ma amo divertirmi. Il calcio è sempre stato parte della mia vita, dato che sia mio padre sia mio nonno giocavano a calcio. Per me sono stati da esempio. I miei genitori mi hanno sempre dato tanti consigli. Uno su tutti: impegnarsi sempre, anche in allenamento".
Lisandro Lopez poi parla del suo ambientamento nello spogliatoio dell'Inter. "Fin dai primi giorni squadra, società e tifosi mi hanno dimostrato affetto, mi sono subito sentito in una famiglia. Credo che questo tipo di unione sia fondamentale per raggiugere i propri obiettivi. Tra i compagni sono stati Icardi, Borja Valero e Vecino i primi a cercare di farmi sentire parte del gruppo. In più conoscevo Cancelo dai tempi del Benfica. Ma ho ottimi rapporti con tutti. Sappiamo tutti dove vogliamo arrivare, e dobbiamo lavorare giorno per giorno per questo. Una volta deciso di lasciare Lisbona, ho avuto diverse offerte. Ma quando il mio agente mi ha detto dell'interesse dell'Inter, lì non ho avuto dubbi. Non potevo dire di no". Un amico del centrale brasiliano, passato da Appiano Gentile, gli ha dato qualche dritta. "Julio Cesar mi ha spiegato tutto dell'Inter e della sua storia. Mi ha confessato come qui si sia trovato molto bene, pur avendo molte responsabilità".
Nuova maglia, ma stesso numero. "Il 2 mi è sempre piaciuto, per questo lo porto sulle spalle da tempo in carriera. Mi porta bene. Quando sono arrivato all'Inter era libero, e l'ho scelto subito". Un grande 'numero 2' della storia dell'Inter, Beppe Bergomi, ha fatto pubblicamente i suoi auguri a Lopez. "Sono orgoglioso del saluto di un giocatore così importante per questo club. Cercherò di onorare al meglio la maglia".
In chiusura, Lisandro Lopez racconta anche qualche particolare nascosto di sè. "Amo guardare film e serie TV, oltre a giocare all PlayStation. Mi piace molto anche la musica: la mia preferita è senza dubbio la cumbia (musica colombiana, ndr). La ascolto sempre prima di una partita, mi mette allegria e mi rilassa".