Una Juve che sembrava sul velluto, in doppio vantaggio e sopra di un uomo. Ma Pjanic fa e disfa, il Napoli rientra e diventa una partita di sofferenza. Che alla fine, comunque, i bianconeri sono riusciti a portare a casa. Mettendo una seria ipoteca sullo scudetto, anche se nel post partita Massimiliano Allegri non si vuole sbilanciare.
"+16 è un margine importante, ma per la matematica bisogna aspettare", ha commentato l'allenatore della Juve ai microfoni di Sky Sport. "Ora riposiamoci, poi testa a Udinese e Atletico. Ma stasera avremmo potuto fare meglio".
Blackout bianconero? "Ci siamo addormentati, sì", ammette Allegri. "Avrei dovuto togliere Pjanic, la seconda ammonizione ci ha fatto perdere l'ordine e così abbiamo fatto rientrare il Napoli in partita. Anche se sul 2-1 abbiamo avuto subito una bella occasione che abbiamo sciupato".
L'equilibrio della partita si era rotto con l'espulsione di Meret. "A norma di regolamento c'è, da quel che mi è stato detto. L'arbitro ha deciso così, come ha deciso sul rigore. Ma ha fatto una buona direzione di gara. Chi ha sbagliato tanto stasera invece è stata la Juve, troppi errori sulle linee di passaggio. Con Bernardeschi, per esempio: a tratti ha giocato bene, ma da lui mi aspetto maggiore qualità".
Allegri l'ha già detto: piano piano il pensiero ora andrà verso l'Atletico. "Se non recupera Douglas Costa i giocatori a disposizione sono questi. Dobbiamo avere
pazienza: essere giusti, aggressivi e lucidi. Ma soprattutto con grande precisione tecnica", insiste l'allenatore bianonero. "Testa più leggera, sono partite di calcio: vanno giocate come sappiamo e senza paura".
Sul suo futuro in bianconero. "L'ho già detto: sono molto contento di essere alla Juventus, poi dovremo parlare io e la società perché queste decisioni si prendono insieme". Infine una battuta sui social: in settimana Allegri aveva chiuso tutti i suoi account. "Sono utili, ma se li mettono in mano a tutti è un disastro".
