Juventus in testa con 4 punti di vantaggio alla vigilia dello scontro diretto con la Roma. Max Allegri avrebbe firmato per trovarsi in questa situazione a metà dicembre e adesso pensa a chiudere l'anno nel migliore dei modi:
"Pensiamo ai nostri obiettivi, siamo quasi a metà, ci mancano due partite, con la Supercoppa a Doha" - si legge nelle pagine di Tuttosport -"E da gennaio partirà la discesa verso giugno. Dopo un buonissimo primo anno, il secondo è stato davvero particolare: iniziato malissimo, poi è diventato straordinario e irripetibile. Ce lo ricorderemo ancora a lungo, perché tra un po’ di anni avrà ancor più valore. La società ha lavorato bene sul mercato. Passano giocatori e allenatori, l’importante è avere un club forte alle spalle. Nella Juventus funziona così".
Sul sorteggio di Champions: "Finora ho sentito tanti commenti relativi al fatto che per noi sia stato un sorteggio facile. La verità è che il Porto è abituato a giocare questo tipo di partite. Al di là della forza tecnica c’è una società solida ed esperta dietro una squadra che sa come giocare un ottavo di finale. Ecco perché sarà un impegno difficile. Roma? Io scelgo, immaginando come andrà la partita. L’importante è che chi va in panchina aiuti i compagni in campo, altrimenti si manca loro di rispetto".