Fresco di finale di Champions League raggiunta, ma concentrato sulla gara di Roma che può consegnare il sesto scudetto consecutivo alla Juventus: Massimiliano Allegri ha risposto alle domande dei giornalisti nel consueto appuntamento con la conferenza stampa di vigilia dal Media Center di Vinovo: "Le assenze a centrocampo? Non abbiamo carenze in quel ruolo, abbiamo Rincon, Lemina, Sturaro; Marchisio speriamo di recuperarlo per la partita di mercoledì, Khedira invece impossibile che giochi la finale di Coppa Italia e la partita col Crotone, sarà da monitorare ogni giorno per averlo disponibile il 3 giugno. La finale di Champions? Complimenti ai ragazzi, ma al momento non abbiamo raccolto niente. Domani abbiamo l'occasione per poter chiudere lo scudetto ma non sarà facile, sarà una bella partita tra due squadre che stanno inseguendo i propri obiettivi. Sarà un mese da vivere un passo alla volta, con calma e senza fretta. E' un momento bello che non capita tutti gli anni, anche se negli ultimi tre è capitato due volte.
La vittoria del Chelsea? Complimenti a Conte per quello che ha fatto, non era semplice arrivare in un campionato straniero e vincere. Ma anche Mancini aveva vinto, Ancelotti ha vinto ovunque. Quella italiana è un'ottima scuola, come dimostrano le Coppe del mondo e il fatto che le squadre straniere vengano a prendere giocatori qui; gli allenatori dimostrano di essere più preparati e meticolosi nella parte tattica e nella costruzione dell'impianto di gioco. La partita di domani? Intanto vorrei fare i complimenti sia alla Roma che al Napoli per il gran campionato che stanno facendo. Domani verranno quelli abili e arruolati, non è che si va in gita. Bisogna fare risultato, poi resteremo lì per preparare la finale di Coppa Italia. Gli ultimi pareggi? Non è questione di braccino corto, ma può capitare di fare due pareggi. L'importante è arrivare all'obiettivo alla fine, non è importante arrivarci cinque giornate prima, Va bene anche arrivare a pari punti col Napoli, l'importante è che alla fine sul'albo d'oro ci sia scritto Juventus."
Allegri poi ha commentato il riscatto di Benatia ed è tornato sulla finale di Champions League: "Domani Benatia gioca, sono contento per il suo riscatto perché è un giocatore straordinario.che quest'anno è stato sfortunato perché avuto qualche guaio muscolare. Riguardo alla finale, rispetto a due anni fa è un'esperienza diversa, perché allora in tanti non se l'aspettavano; bisogna comunque arrivarci in tutta tranquillità, al momento giusto prepareremo la partita, arrivarci con serenità e consapevolezza che possiamo vincere la Champions. Il pallone d'oro a Buffon? Gigi lo meriterebbe a prescindere dal risultato di quest'anno. Totti? Hanno parlato tutti tranne lui, nel momento in cui parlerà si potrà fare un commento e sarà positivo perché ha illuminato il calcio italiano e l'Italia nel mondo."