Brave, belle e sexy. Ma non azzardatevi a chiedere sconti quando le incrociate da avversarie sul campo o in un palazzetto. Loro si chiamano le “Bomberine”, squadra padovana amatoriale di calcio a 5 fondata cinque anni fa, come una scommessa, da Marco Ceccolin detto Bobby, che era partito in solitaria nel ruolo di presidente- manager-allenatore assieme ad una decina di volonterose ragazze. Il nome Bomberine evoca già grandi giocate e gol a raffica e invece nei primi periodi sono state solo imbarcate colossali, con una media di una ventina di reti prese alla volta e il timoniere che non sapeva più da che parte girarsi per tenere saldo quel gruppo che rappresentava la sua squadra. Ci sono voluti allora sacrifici, impegno e altri due anni di lacrime e sangue prima di vedere i primi frutti e passare dalla barzelletta d'Italia ad una delle squadre che sta salendo la classifica, non solo del loro torneo, ma anche quella del gradimento.
Tutto merito dei social, dove le Bomberine (su Facebook come F.C. Le Bomberine) hanno trovato migliaia di tifosi virtuali: non solo il gruppetto pronto a seguirle settimanalmente, me una passione esponenziale a colpi di “Mi Piace”. Non aspettatevi però foto hot: ci sono i selfie in spogliatoio dopo un allenamento o una vittoria, gli scatti tutte assieme pronte a festeggiare nel terzo tempo con la birra e gli incroci di storie di ritiri e vacanze fatte tutte assieme: “Mi vergogno a chiamarle atlete – dice il mister- perché sono le mie amiche, un magnifico gruppo”. Tutte ragazze con la testa apposto: c'è chi spiega la motoria a scuola, chi ha il Brasile nelle vene e chi, come Claudia, insegna spagnolo. “Vamos”, verrebbe da dire perché il colpo dell'ultimo calciomercato di gennaio è stato quello dell'ingaggio di un altro portiere, Giorgia, volto noto dello sport di un'emittente padovana, che si è rimessa i guanti dopo 6 anni.
La prossima è una doppia sfida: quella sul campo, ma anche quella social, per accontentare tutti i fans virtuali con video dei match e contenuti esclusivi. Solo una questione di tempo, con le Bomberine chissà pronte a sbarcare a colpi di clic anche alla ribalta nazionale o su una passerella importante. E del resto il loro motto è #gobomberine. Un like può bastare.
A cura di Andrea Moretto