Roma, Riccardi: “Un sogno la Nazionale dei grandi. Sarò sempre grato a...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 29/04/2019 -

Roma, Riccardi: “Un sogno la Nazionale dei grandi. Sarò sempre grato a Di Francesco”

profile picture
profile picture

Tre ragazzi del 2001. “Giovanissimi, beati loro”, il commento di Roberto Mancini sui più piccoli azzurri dello stage organizzato da Coverciano. Loro sono Alessio Riccardi, Eddie Salcedo e Paolo Gozzi. “Un sogno”, Riccardi lo ripete tante volte. Lo sguardo sognante di chi a soli 18 anni si affaccia alla Nazionale A

“Sono ancora tutti da formare, sono davvero molto giovani”, ma per Mancini non sono qui per caso. “Sia lui che Salcedo sono due ragazzi molto bravi tecnicamente, possono ricoprire tutti i ruoli offensivi. Gozzi invece è un difensore molto forte fisicamente”: Ma per tutti e tre c’è ancora un futuro tutto da scrivere: “È stata un’emozione molto forte. Stavo a Trigoria quando mi hanno detto della convocazione e ho iniziato a vivere un sogno. La Nazionale dei grandi, Coverciano. Sarà un’esperienza pazzesca, mi godo il momento. Cerco di dare il massimo per farmi vedere dal mister. Ruolo? Finora ho giocato in parecchi ruoli, ma preferisco giocare trequartista o mezz’ala”. 

“Sogno di vincere con la Roma Primavera e con la Nazionale”, Riccardi pone obiettivi chiari per l’estate che sta arrivando. “Il futuro? Adesso non conta, ho firmato un rinnovo poche settimane fa. Poi si vedrà”. Ma per il numero 10 giallorosso, cresciuto nel mito di Francesco Totti c’è una dedica speciale. A Eusebio Di Francesco, l’allenatore che lo ha fatto esordire quest’anno tra i ‘grandi’: “Lo ringrazio tantissimo per l’opportunità che mi ha dato e gli sarò sempre grato”.



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!