Game, set and match. Da fuori sotto l'incrocio, dentro l'area in dribbling, su regalo di una difesa dei Villans che oggi ci ha capito poco (mentre Reina, dalla tribuna, osservava la debacle dei suoi nuovi compagni). Tre squilli, altrettanti record: in un colpo solo Sergio Aguero stacca Henry, raggiunge Lampard e supera Shearer.
Miglior marcatore straniero di sempre in Premier League (177 centri, i 175 del francese reggevano dal 2012), il quarto nella classifica all-time della competizione (al pari dell'allenatore del Chelsea: prossimo obiettivo Andy Cole, a 187), il nuovo primatista per triplette (12, una in più dell'ex Newcastle). Altro?
"Passatemi la palla, poi ci penso io"
Un pomeriggio decisamente da incorniciare per l'attaccante. Con la tripletta rifilata oggi all'Aston Villa, nel tennistico 1-6 del suo Manchester City (non è l'unica goleada del campionato), il Kun tocca i 249 gol con la maglia del club (già 20 in stagione) e riscrive gli annali della Premier. E sull'onda dell'entusiasmo, Aguero non si nasconde ai media inglesi nel postpartita: "Voglio continuare a segnare con questo ritmo, ma tutto dipende dai miei compagni", sorride. "Se me la passano, va tutto bene". Quando i numeri sono dalla tua...
