Il tribunale di Birmingham ha condannato a 14 settimane di prigione il tifoso che ieri ha invaso il campo durante la partita Birmingham-Aston Villa aggredendo alle spalle Jack Grealish, capitano della squadra ospite, con un pugno.
Paul Mitchell, il condannato, si è dichiarato colpevole davanti ai magistrati inglesi. E’ stato condannato anche a dieci anni di inibizione da qualsiasi partita di calcio e dovrà risarcire Grealish per lo shock, la paura e il dolore causato.
In una dichiarazione letta dalla corte durante la sentenza, lo stesso capitano dell’Aston Villa si è detto fortunato, visto che ha continuato la partita senza problemi, nonostante l’aggressione sia avvenuta a pochi minuti dall’inizio della gara, aggiungendo che sarebbe stato molto peggio se il tifoso avesse avuto qualche tipo di arma in mano. Alla fine dei 90 minuti il derby londinese l’ha vinto l’Aston Villa superando i padroni di casa per 1 a 0.
Anche il Birmingham ha pubblicato un comunicato ufficiale in cui si scusa ufficialmente con il capitano dell’Aston Villa e con tutta la società avversaria, aggiungendo che Mitchell sarà escluso a vita dal St Andrew’s Stadium.