Dai, anche quest’anno le feste sono quasi andate. Ora si ritorna a un regime alimentare controllato. Di quelli seri. E mentre mangio il mio petto di pollo con contorno di insalatina, mi viene in mente una delle domande che ricevo più di frequente: “Ma tu che fai tutto quello sport, cosa mangi?”
La verità è che tutti i miei amici che leggeranno l’articolo staranno già ridendo, perché sanno quanto sia golosa. Dolci? Non parliamone nemmeno... Ma cosa dovrebbe mangiare un atleta? Quello che tutti sicuramente già sappiamo è che l’alimentazione è una delle componenti principali sia per le prestazioni, sia per evitare infortuni.
Ovviamente ci sono studi, principi e linee guida a cui ispirarsi e non basterebbe una vita per saperne abbastanza in materia. Io parlo della mia esperienza: si passa dal tipo di alimenti, ai modi di assunzione. Di solito, il nostro allenatore ci fa mangiare i carboidrati dopo un allenamento intenso; e se prosciutto crudo e grana prima di una partita sarebbero il pranzo ideale, potremmo poi avere sete per tutta la gara.
E poi c’è la testa. Vi ricordate le scaramanzie? C’è una mia compagna di squadra nel pranzo pre partita beve solo una Coca-Cola, un’altra solo delle proteine in polvere. Non è il massimo, ma se carica... Ci sarà poi chi come Pippo Inzaghi mangerà solo pasta in bianco e bresaola tutti i giorni della sua vita: roba che in alcuni casi può far rabbrividire, ma la verità, si sa, è molto distante dalla teoria. E se dovessi dirvi che noi atleti siamo così ligi sicuramente mentirei: ci sono persone che fumano e bevono, per esempio. E seppur questo sia sicuramente sbagliato e contro ogni indicazione medica, posso raccontare l’esempio di un calciatore che conoscevo, che era abituato a fumare due pacchetti di sigarette al giorno. Una volta deciso di smettere, per il mese successivo in campo era fiacco e stanco, irriconoscibile. La mancanza di una sostanza a cui il suo corpo era abituato, aveva portato più danni che benefici.
Passiamo al mondo maschile? Avete presente Calabria? Beh, lui ha dichiarato che post partita mangia sushi e beve vino o birra, così come Theo Hernandez ama la pizza o addirittura il Mc Donald.
Io invece alterno momenti di dieta quasi militaresca, a periodi in cui mangio ciò che mi va senza pensarci troppo. Per me il cibo è gioia, convivialità. Ed è una parte fondamentale della mia vita. E mentre sto scrivendo mi è arrivato un messaggio dal mio allenatore, che mi ha appena ricordato di mangiare bene altrimenti vado in calo di zuccheri… Va beh dai. Ultima fetta di Panettone e poi promesso che mi impegno.