Adieu, Pocho. Il Psg applaude e saluta Lavezzi: le immagini dal Parco dei Principi

"Tutte le storie d'amore finiscono sempre male", recita una famosissima canzone francese. Non proprio tutte, ora si può dire. Perché quella fra Ezequiel Lavezzi e il PSG è finita solo con lacrime, applausi e uno stadio intero in piedi. Dopo tre anni e mezzo, il Pocho saluta il Parco dei Principi per volare in Cina, direzione Hebei Fortune. Ma prima di lasciarlo andare, i tifosi parigini hanno voluto omaggiare un giocatore che ha sempre dato tutto per la loro maglia. Poco prima del fischio d'inizio di PSG-Reims, in programma oggi alle 17, Lavezzi è entrato per l'ultima volta nel "suo" stadio dopo essere stato annunciato dallo speaker che ha urlato tre volte il suo nome. In un colpo solo, ecco che tutto il Parco dei Principi si alza. Sciarpe al collo, occhi che brillano, e tutti ad applaudire Lavezzi. "Ole Ole Ole Pocho Pocho", cantano tutti. E lui si avvicina piano piano al centro del campo, godendosi ogni istante. Una volta arrivato passa il pallone a Ibra, il suo amico; poi tutti i giocatori parigini lo abbracciano per l'ultima volta mentre gli applausi non smettono. E poi, passo dopo passo, Lavezzi esce dal campo salutando tutti. La fine di una grande storia d'amore: adesso inizierà l'avventura in Cina. Ma ora possiamo assicurarlo: le storie d'amore non finiscono tutte male. Guillaume Maillard-Pacini