iPhone, iPad, qualsiasi tipo di tablet o smartphone...Vi siete mai chiesti cosa fareste, attualmente, senza possedere oggetti simili? Che la nostra vita sia stata rivoluzionata dall'avvento sempre più forte della tecnologia è ormai assodato: un bene da un lato, per facilitare (ad esempio) il nostro lavoro. Un male dall'altro, con un mondo social tuttavia ben lontano dal concetto pratico e soprattutto fisico del rapporto umano.
Pensiero decisamente condiviso anche dalle ragazze del Galway, club dilettantistico irlandese di calcio, che hanno deciso, con una speciale iniziativa, di dire provvisoriamente addio ai propri smartphone per almeno un mese. Piena intenzione di rendere sempre più consapevole il mondo dei negativi effetti portati dalla tecnologia sulle persone ed improvviso ritorno al passato, con in mano gli indistruttibili Nokia di fine anni '90 capaci solo di inviare SMS o effettuare chiamate.
Un'idea nata, principalmente, con la nobile volontà di fare beneficienza, tentando di devolvere circa 10mila euro alla Pieta House West grazie ai risparmi nei costi comportati dall'uso degli smartphone e non solo, aiutando un istituto che si occupa di particolari casi afflitti da problemi mentali, depressione e pensieri di suicidio.
Niente Facebook, Twitter, Snapchat, Instagram o qualsiasi accesso ad un'app per almeno un mese, almeno via cellulare: spostare l'attenzione sulla vita reale per abbandonare quella virtuale l'obiettivo ben chiaro delle Galway ladies. Ma per regalare 15 sedute terapeutiche ogni 1000 euro raccolti a chi si trova in difficoltà, tentando di uscire da un tunnel apparentemente senza uscita, questo e ben altro. Well done!