Il rientro a casa è stato di quelli emozionanti. Ad attendere l’Acireale c’era un’intera città in festa, con tanto di bandiere al seguito. Il motivo? Il derby vinto con il Messina, allo scadere, grazie alla rete di Gualdi. Una sfida sentitissima risolta nel recupero, tanto è bastato per scatenare la gioia dei tantissimi tifosi che hanno aspettato il rientro in città della squadra. Una bella sorpresa per l’Acireale, che dopo il ripescaggio dall’Eccellenza sta vivendo un avvio da protagonista in Serie D. Punta in alto adesso la squadra di Infantino, e la vittoria nel derby non può far altre che regalare un ulteriore spinta verso l’alto. Un lungo passato tra Serie B e C, ora la speranza di ritornarci, lì dove è stata protagonista negli anni 90. Tanti grandi nomi transitati per il Tupparello, da Papadopulo a… Mazzarri. Prima come giocatore, poi come allenatore nella stagione 2001/02, in quella che fu la sua prima esperienza in panchina. E pensare che anche Fabio Cannavaro era ad un passo dal vestire la maglia granata: “D'estate il Napoli accettò un'offerta per me dall'Acireale era tutto fatto, ma fortuna volle che la rosa era molto stretta e Lippi bloccò la mia cessione. Alla terza giornata il mister ebbe bisogno di uno stopper e mi mandò in campo". Sliding doors: chissà come sarebbe stato il futuro dell’ex pallone d’Oro se fosse passato in Sicilia. Questione di opportunità, come quella che spera di cogliere l’Acireale quest’anno, spinta dai propri tifosi, ancora in festa dopo il derby vinto con il Messina.
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