Il derby tra i due napoletani Fabio Cannavaro e Ciro Ferrara non si gioca sulla collina di Posillipo, ma a molti chilometri da lì. Più precisamente in Cina dove adesso i due sono impegnati con la loro nuova vita da allenatori. Cannavaro siede sulla panchina del Tianjin Quanjian mentre Ferrara è su quella del Wuhan Zhuer e nella serata (cinese) di oggi si sono sfidati per la prima volta. Ad avere la meglio? Fabio che con un secco 1-0 ha allungato la sua serie positiva nella Serie B cinese. "A fine partita l'ho invitato a cena - racconta Fabio Cannavaro a gianlucadimarzio.com - gli ho anche detto che avrei pagato io". A mente fredda, e con tre punti pensati in classifica, Cannavaro la vive con grande serenità. Sono di nuovo amici, anche se per 90' si sono ritrovati uno avversario dell'altro. "È stata una bella partita, le due squadre erano molto rimaneggiate ma nonostante questo nessuno si è risparmiato". Sopratutto i ragazzi del Tianjin Quanjian che alla fine l'hanno spuntata anche in inferiorità numerica. "Quando siamo rimasti in 10 i ragazzi hanno tirato fuori il meglio: abbiamo centrato un palo, una traversa e abbiamo collezionato anche altre occasioni. Poi è arrivato il gol e ci siamo tranquillizzati". Complimenti anche per i ragazzi di Ferrara che adesso dovranno fare un bel regalo a Cannavaro. "La settimana prossima giocheranno contro la prima in classifica, mentre noi affrontiamo la quarta a Pechino: ho detto a Ciro che devono aiutarci". Il Tianjin Quanjian di Cannavaro, infatti, è in piena lotta per la promozione ed è a tre punti dalla vetta. Oggi ha dovuto fare un dispetto al sul amico Ciro Ferrara. Ma chissà, forse anche lui a fine campionato esulterà per l'eventuale promozione di Fabio.