All'inizio qualche applauso. Timido, ma sincero. Poi avversari come prima, soltanto per 90 minuti. Scherzi del calendario, perché l'avventura blucerchiata di Marco Giampaolo ricomincia dal Castellani. Dal suo, vecchio Empoli. Alla fine però sorride soltanto la Sampdoria, che si prende i tre punti e gli applausi, questa volta tutt'altro che timidi, dei propri tifosi. Che cantano, cantano e cantano. Soprattutto per quel colombiano là che decide la partita. Perché basta un gol di Muriel per far scattare la prima festa blucerchiata di questa Serie A. E' lui a prendersi tutte le attenzioni a fine partita, mentre Giampaolo saluta e abbraccia chi, fino a pochi mesi fa, erano i suoi compagni di viaggio. Una stretta di mano ed un abbraccio anche a Martusciello, il suo esordio in Serie A non lo farà certo sorridere. Ma sono soltanto i primi 90 minuti. Mancano 37 gare, manca un regista, mancano dieci giorni di mercato. Manca soprattutto la condizione migliore. Che arriverà. Intanto è arrivata la Samp di Giampaolo, ed i suoi primi sorrisi. Belli, come i nuovi acquisti e le vecchie gradite conferme. Sinceri, come gli applausi. Questa volta blucerchiati, anche se al Castellani. Per ricominciare, va bene così.