Novanta minuti per scoprire ufficialmente il nuovo Palermo.
Per la nuova società rosanero è arrivata la vigilia dell'esordio ufficiale in Serie D a Marsala. Una partita dal sapore speciale doppio per l'allenatore Rosario Pergolizzi, alla prima sulla panchina rosa e al ritorno in quello stadio che lo ha accolto per due anni in passato: "Ci tengo a fare bene, ma tengo anche all'obiettivo finale - racconta Pergolizzi - Sarà dura, ma sono convinto che la squadra si farà trovare pronta. Domani sarà una partita a parte. Credo che le motivazioni faranno la differenza. L'esordio di domani ci dirà quello che siamo. Le motivazioni pareggeranno i 10-15 giorni di ritardo di preparazione".
Un ritardo di condizione che porta il Palermo all'esordio ad essere soltanto al 70% delle proprie possibilità: "Il 30% dovremo compensarlo con la testa - prosegue Pergolizzi - Domani andremo a Marsala per vincere: vogliamo vincere tutte le domeniche e vogliamo vincere il campionato, ma servirà un atteggiamento ed una mentalità da Serie D".
Ancora qualche dubbio di formazione legato all'impiego dell'under 2001 (favorito l'attaccante Felici, giocatore di proprietà del Lecce), ma anche nuovi arrivi in giornata con il tesseramento del terzo portiere Gabriele Corallo, classe 2001 nelle ultime stagioni al Trapani.
Serve ancora un attaccante, l'ultimo tassello per completare la rosa: "La società sa cosa manca - conclude Pergolizzi - È normale che per completare un campionato lungo come la Serie D serve una rosa lunga, bisogna stare attenti a qualsiasi cosa. Più siamo meglio è".
Di Giovanni Mazzola