A fare la differenza sarebbe un atteggiamento spiccatamente difensivista. E’ la tesi di Jose Mourinho che, sconfitto dal Manchester United con il suo Tottenham, non ha risparmiato frecciate all'ex squadra. “Se hanno fatto punti contro le migliori Chelsea, Leicester, il merito è di un comportamento votato soprattutto a difendere”. La doppietta di Rashford spezzata dall’inutile gol di Dele Alli, non ha evidentemente fatto piacere allo Special One: “Le formazioni migliori tendono a preferire il possesso palla e l’impostazione della manovra e ciò inevitabilmente favorisce i Red Devils”.
IL COLLEGA
Di tono decisamente opposto le parole del collega Ole Gunnar Solskjaer, raggiante per il successo: “Quando vinci sei sempre felice. Per noi era importantissimo, quest’anno siamo stati troppo lontani dalla vetta e dalle posizioni che contano. Dopo gli ultimi match, era necessario ritrovare l’identità. E contro il Tottenham abbiamo giocato ad altissimi livelli per larghi tratti della partita”.
Il peggio sembra alle spalle: “Dovremo centrare un filotto di vittorie in modo da recuperare fiducia e poi torneremo a essere il Manchester United. I ragazzi devono essere spensierati e ricordare solo che ci sono 75mila persone sugli spalti per vederli fare il loro meglio”. Una battuta pure sul match winner: “Il migliore che abbia allenato. Sul rigore è stato calmo, freddo e composto”.