La stagione di Lautaro Martinez, fino a questo momento, è incredibile. 13 gol in 19 partite, cinque nelle ultime quattro gare di Champions (QUI i gol con lo Slavia Praga), come in pochi nella storia dell'Inter. Decisivo anche contro la Spal, stesa a San Siro dalla sua doppietta, che ha permesso a Conte di superare la Juventus in testa alla classifica. L'allenatore se lo coccola: "E' sempre stato dentro la mia idea del calcio", ha detto. E sta avendo ragione da vendere.
"L'Inter è casa mia, passo la maggior parte della mia vita con questi colori addoso e per me conta tantissimo", ha spiegato lo stesso attaccante argentino in esclusiva a Sky Sport. E' lui il miglior realizzatore dei nerazzurri e San Siro lo ama: "La gente mi sta dimostrando affetto fin dal primo giorno e per un calciatore questo è fondamentale. Voglio lavorare e dimostrare con umiltà di essere all'altezza di indossare questa maglia. Il mio obiettivo è rendere felici i tifosi e la mia famiglia". Alla faccia delle voci di mercato e dell'interesse del Barcellona, che più volte lo ha elogiato.
Adesso l'Inter è in vetta, ma di qui a Natale – con la possibilità ottavi ancora viva in Champions – ci sarà da sudare: "Lavoriamo sempre duramente – ha spiegato l'argentino – vogliamo dimostrare di essere l'Inter e di volere sempre i tre punti, che ci sia la Roma, il Barcellona o la Spal. È il nostro obiettivo, ragionare gara dopo gara pensando al prossimo avversario”. D'accordo anche Marotta, che non ha paura della clausola e che se lo gode.
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