Il mondo di Ibra: priorità per Mou, tentativo Tottenham, quel feeling sempre aperto con il Milan. E quante altre offerte…
Tormentone, domanda retorica, stessa richiesta…Dove giocherà, Zlatan Ibrahimovic, nella prossima stagione? Quale futuro sceglierà il fuoriclasse svedese dopo aver deciso di lasciare il PSG a fine contratto? Le ipotesi e le offerte certamente non mancano, come ammesso dal giocatore stesso oggi in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale svedese, ma una decisione non è ancora stata presa: né da Ibra stesso e tantomeno dal suo entourage, capeggiato da Mino Raiola.
Proposte da vari club di Premier, offerte folli dalla Cina, opzione ritorno in Italia o nuova avventura a Dubai o in MLS: al momento, ogni scenario è possibile. La volontà del giocatore, da ciò che si è percepito, è quella di tentare una nuova esperienza in Premier, riabbracciando Mourinho e vestendo la maglia del Manchester United. Da registrare anche un tentativo del Tottenham, per una proposta che non ha tuttavia convinto il giocatore, mentre Cina e USA (Los Angeles Galaxy), pur offrendo contratti importanti, al momento risultano in secondo piano nelle scelte di Ibra.
E il Milan? Nessun reale approfondimento sinora, nonostante il ritorno in rossonero resti una possibilità per l’amore nutrito dal calciatore per club e città. Un’ipotesi da non scartare e da rivedere ulteriormente in caso di passaggio di proprietà del club rossonero nelle mani del consorzio cinese: il mappamondo di Ibra continua a girare, a Zlatan il compito di scegliere dove puntare il dito. Per rendere nota, finalmente, la sua nuova destinazione.