“It’s coming home”, “Sta tornando a casa”. Il coro dei tifosi dell’Inghilterra è anche l’imperativo della nazionale dei Tre Leoni: riportare in patria un trofeo che manca dal 1996, quando nel vecchio Wembley, Bobby Moore ha alzato l’unica Coppa Rimet (o Coppa del Mondo) della storia inglese.
Capitan Harry Kane, con una vittoria domani, vuole far finire quest’attesa e riscrivere gli annali: “Siamo determinati e carichi, abbiamo superato tanti ostacoli in questo torneo. Siamo concentrati su quel che vogliamo, abbiamo una mentalità vincente“.
Una mentalità aiutato dagli “altri capitani” in rosa come Henderson e Maguire: “È una grande forza per noi, è importante avere dei leader intorno a te. Devi essere una guida prima e dopo le partite, se siamo qui è perché tutti qui hanno dato un contributo ai giovani in rosa”.
Una sfida personale per Kane, visto che sarebbe il suo prima trofeo in carriera, ma anche una battaglia contro Bonucci e Chiellini: “Sono due grandi difensori, hanno esperienza nelle grandi gare. Ho già giocato contro di loro, voglio giocare contro i migliori al mondo ma non sarà una gara solo tra di me e loro. Ci sono tante cose che possono succedere e siamo pronti”.
Si sono fatti trovare pronti anche i tifosi, che dopo tanto tempo sono tornati a scaldare per davvero Wembley: “Vedere i tifosi per la strada, vederli fuori dall’hotel, fuori dal centro sportivo, è stato bellissimo. Ora siamo in bolla, però possiamo sentire questa passione”.
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