Juventus, Elkann: “Le dimissioni del CdA atto di responsabilità”
Le parole dell’Amministratore Delegato di Exor, John Elkann, dopo le dimissioni da parte del CdA della Juventus e del presidente Agnelli
“Le dimissioni dei Consiglieri di Amministrazione della Juventus rappresentano un atto di responsabilità, che mette al primo posto l’interesse della Società”, con queste parole si apre la nota ufficiale di John Elkann, amministratore delegato della Exor.
Elkann: “Il nuovo CdA della Juventus sarà formato da figure di grande professionalità”
Dopo le dimissioni del Consiglio di Amministrazione e del presidente Andrea Agnelli, la Juventus ripartirà da Gianluca Ferrero, che ricoprirà la carica di presidente: “Le dimissioni dei Consiglieri di Amministrazione della Juventus rappresentano un atto di responsabilità, che mette al primo posto l’interesse della Società.
Il nuovo Consiglio che nascerà a Gennaio sarà formato da figure di grande professionalità sotto il profilo tecnico e giuridico, guidati del Presidente Gianluca Ferrero: insieme agli altri amministratori, avrà il compito di affrontare e risolvere i temi legali e societari che sono sul tavolo oggi. Confido che la società riuscirà a dimostrare di aver agito sempre correttamente”.
Il nuovo direttore generale, invece, sarà Maurizio Scanavino. Così continua la nota di Elkann: “Maurizio Scanavino, che ha dimostrato solide capacità manageriali in tutte le società dove ha lavorato, metterà a frutto l’esperienza maturata soprattutto in ambito media e digitale per accelerare lo sviluppo della Juventus, uno dei brand più forti al mondo“.
Le parole di Elkann su Agnelli e Allegri
Cambiano gli scenari societari, ma la squadra rimarrà salda nelle mani di Massimiliano Allegri: “Rimane il punto di riferimento dell’area sportiva della Juventus: contiamo di lui e su tutta la squadra per continuare a vincere come hanno dimostrato di saper fare nelle ultime giornate, mantenendo alti i nostri obiettivi sul campo.
Infine, un commento sull’operato di Andrea Agnelli: “Voglio ringraziare mio cugino Andrea per averci dato emozioni straordinarie, che non dimenticheremo mai. In questi 12 anni abbiamo vinto tanto. Il merito è soprattutto suo, oltre che delle donne e degli uomini che sotto la sua guida hanno raggiunto obiettivi memorabili. La nostra storia parla di vittorie e ci dà la forza che serve proprio in questi momenti. Con il sostengo e l’affetto dei nostri tifosi, abbiamo l’occasione di costruire un futuro straordinario”.