Il Brighton sempre più grande: l’era Hurzeler comincia al meglio

Un ottimo inizio di stagione sta puntando i riflettori sul Brighton: anche la grandi del calcio inglese sono avvisate. Dopo la storica qualificazione in Europa League raggiunta a seguito della stagione 2022/2023, quello dello scorso anno è stato un campionato fatto di alti e bassi per le Seagulls, concluso poi a metà classifica. L’addio dell’allenatore italiano poteva far pensare a un ridimensionamento da parte della società e degli obiettivi a breve termine, così non è stato. Con l’arrivo del giovane Fabian Hürzeler sulla panchina e l’ambizioso mercato appena concluso, per il Brighton si prospetta un futuro fra le prime posizioni della Premier League.

Il grande mercato estivo del Brighton

Se negli anni precedenti il focus era incentrato su plusvalenze e acquisti di mercato molto oculati, adesso non è utopia accostare il Brighton & Hove Albion alle potenze come Manchester United, Chelsea e Manchester City. Le idee di base sono rimaste le solite: reparto scouting efficiente e ricerca di giovani abili e futuribili. L’unico aspetto diverso è la disponibilità economica moltiplicata e la voglia di lasciare un segno concreto nel campionato inglese. 231 milioni di euro, è la cifra record spesa dalla dirigenza per i 7 acquisti del mercato estivo, solo il Chelsea con 261 milioni è riuscito nell”impresa’ di superare il Brighton. Dall’acquisto più oneroso Georginio Rutter, arrivato per 46 milioni di euro, fino a quello di Malick Yalcouyé per 7 milioni, non si pensi che la pianficazione e la capacità scovare talenti non siano state usate per garantire stabilità in futuro.

Chi è e come gioca Fabian Hürzeler?

Hürzeler è un classe 1993 svizzero, nato negli Stati Uniti per motivi di lavoro del padre. Nei primi anni 2000 torna in Germania (terra nativa della madre) e viene preso per fare la trafila delle giovanili del Bayern Monaco prima e dell’Hoffenheim poi. Nel 2016 conclude anzitempo la sua carriera da aspirante calciatore professionista e si trasferisce come allenatore-giocatore al FC Pipinsried, in quinta divisione tedesca. Da qui cominciano a sbocciare la sue qualità da allenatore, dove passa come assistente dell’Under-18 e dell’Under-20 tedesca e, dopo poco, viene chiamato come seconda guida tecnica al St.Pauli, in Bundesliga 2. Dopo ad aver ottenuto una sola vittoria in 13 partite nel 2022, il primo allenatore Schultz viene esonerato per fare spazio proprio a Hürzeler. Il risultato? 10 vittore di fila le quali non hanno fatto altro che dare un’anteprima della promozione in Bundesliga l’anno successivo. Il grande campionato disputato nel 2023/2024 gli è valso la chiamata da parte del Brighton per sostiuire De Zerbi.

“Dopo aver parlato con Tony Bloom (il presidente) è stato chiaro che sono altamente ambiziosi. Il club ha fatto progressi incredibili nelle ultime stagioni e l’obiettivo è continuare a costruire questo successo”. Queste erano le parole dell’allenatore svizzero il 15 giugno scorso, data della presentazione ufficiale. Le aspirazioni del club sembrano andare di pari passo con quelle di Hürzeler. Nella sua carriera in Germania ha lasciato intravedere idee di gioco fresche e con grandi margini di miglioramento. Predilige la ricerca delle fasce in fase offensiva, usando molto nel possesso palla anche il portiere (5º per numero di passaggi in Bundesliga 2), sceglie di non forzare la verticalizzazione bensì propone passaggi rapidi per cercare la linea di fondo e mettere un cross. In fase difensiva, le volte in cui non attua un pressing alto sulle corsie esterne, si dispone con un 5-4-1 in modo da non subire imbucate centrali. Insomma, con queste nuove proposte di gioco e continuando sulla falsariga di De Zerbi, il Brighton e il neo allenatore 31enne potranno andare a braccetto negli anni a venire per costruirsi un futuro di successi. Per adesso, 7 punti conquistati nelle prime tre partite contro Everton, Manchester United ed Arsenal.