Una giornata speciale al Ferraris nel giorno del compleanno del sempre presente Paolo Mantovani. "Auguri indimenitcabile Presidente" lo striscione esposto dai tifosi blucerchiati in gradinata sud e la voce di Manolo Strimpelli a rendere ancora più unica la giornata. "Solo e da sempre Sampdoria" cantata e fischiettata anche dai tifosi per volere di Massimo Ferrero, un'emozione unica per il cantautore doriano: "Oggi sarò come un bambino libero nell’universo blucerchiato, dopo trenta anni la vita ti ripaga, perché la vita è come una slot machine tu metti monete di passione e amore, poi sono passati trenta anni e poi la vita ti paga, è una favola inizia oggi e finisce domani. Io sono di Pescia, in provincia di Pistoia, sono sampdoriano a causa di una rovesciata di Vialli nel gennaio del '88, era il mio idolo".
Ma la prima volta non si scorda mai: "A Pisa andai vedere il mio idolo, per me era come una rockstar, poi vidi questo popolo colorato pieno di bandiere e mi entrò il colore dentro. La prima partita a Marassi invece è stata contro l’URSS, nell'agosto del '90. Sono sempre andato fiero del mio tifo. Le prime partite della Sampdoria le guardavo nei circoli in toscana, ero in cento contro uno. Io sono un bimbo di 45 anni, sono arrivato davanti alla sud non per meriti sportivi ma per meriti musicali. Oggi canterò Solo e da sempre Sampdoria prima parte cantata e poi fischiettata".
Al rientro in campo nel secondo tempo applausi da parte di tutto lo stadio anche per Marco Giampaolo, con i tifosi della Sampdoria che gli dedicano uno striscione: "Lavoro, serietà, rispetto per la maglia. Avanti insieme Mister". Una giornata speciale a Marassi tra i ricordi del passato e la fiducia verso un allenatore che ha conquistato tutti.
