La Sampdoria conquista il derby contro il Genoa: un 2-0 che porta ai blucerchiati 3 punti d'oro e che fanno balzare la squadra di Giampaolo in sesta posizione. Una classifica importante, così come il risultato riportato stasera a Marassi: "Sarebbe stato un peccato mancare a questo tipo di appuntamento. Il derby lascia emozioni indescrivibili, è uno spettacolo. E se lo vinci dormi sereno. Se non lo vinci hai qualche preoccupazione in più", Giampaolo non ha dubbi a riguardo.
Impossibile non guardare in alto, visti i risultati e quei 23 punti conquistati in 11 giornate: "Non bluffo: ai miei chiedo ogni giorno di migliorarci. Dobbiamo ambire al massimo e non siamo presuntuosi - ha proseguito Giampaolo ai microfoni di SkySport -. Questa classifica è bella ed ho soddisfazione per i miei giocatori, di cui conosco soprattutto le qualità morali. La mia soddisfazione è aver creato una squadra che lavora insieme per far bene. Alcune volte capita che la squadra non sia tua... Questa no, la sento mia. L'anno scorso il riferimento era Quagliarella. Ora no, e anzi Fabio può trarre vantaggio dalla presenza di Zapata che ci dà soluzioni diverse anche. Meno rapide nello stretto ma c'è un po' più di forza là davanti. Duvan ha ancora ampissimi margini per inserirsi nei nostri meccanismi di gioco. Tecnicamente ci sa fare, nonostante la sua mole. Da questo punto di vista ci dà soluzioni diverse. Cambio spesso per cercare di tenere tutti vivi e legati al progetto che stiamo portando avanti. La possibilità di avere più di un titolare mi permette di gestire le partite, anche quelle ravvicinate. E' una risorsa. Altrimenti i risultati non li riesci a raggiungere".
